L’impegno di Redmark nei confronti della conversione alla sostenibilità è un progetto che dura da anni, definito e chiamato: “Recycling Project”. È da questo termine anglofono che è partita la missione aziendale nei confronti del rispetto dell’ambiente circostante e piano piano sono stati ottenuti grandi risultati, grazie soprattutto alla collaborazione di tutto lo staff che ha lavorato perseguendo un obiettivo comune: la possibilità di offrire ai propri clienti alternative eco-sostenibili che rispettassero l’ambiente e gli alti standard qualitativi da sempre contemplati da Redmark.
La bellezza di questo mondo “green” consiste anche nella continua ricerca che spinge i nostri reparti tecnico e creativo a presentare ogni stagione nuovi materiali e tecniche di lavorazione che non solo rispettino il nostro mondo, ma anche le linee guida che ci vengono date dagli enti come: FSC® (Forest Stewardship Council), GRS (Global Recycled Standard) e Carbon Footprint.
È proprio grazie a questi ultimi che Redmark è in grado di garantire la protezione della catena di custodia dei materiali e delle tecniche di lavorazione utilizzate. Per l’impresa, infatti, è stato un grande passo in avanti nel mondo dell’eco-sostenibilità poter divulgare e garantire queste certificazioni che ad oggi sono molto importanti per poter assicurare al mondo intero una maggiore longevità.
Parte integrante del progetto “Recycling Project” è uno slogan che l’azienda ha fatto suo nelle ultime edizioni delle fiere internazionali: “In kindness we trust” che riassume nella sua semplicità quanto la gentilezza nei confronti dell’ambiente e delle persone sia fondamentale per la convivenza. È infatti molto importante perseguire questa grande virtù per poter preservare ambienti favorevoli alla prosperità ed alla conservazione del bene più prezioso: la Terra.
Nello specifico Redmark ha cominciato negli ultimi anni a proporre filati riciclati e più in generale materiali che derivassero da scarti di produzione tessile come il poliestere. Anche i cartellini vengono sempre studiati in ottica “green” attraverso l’utilizzo di carte riciclate e/o derivanti da materiali naturali lavorati attraverso processi a basso impatto ambientale.
Persino la pelle viene proposta in ottica eco grazie al cuoio rigenerato, alla pelle derivante dagli scarti di buccia di mela ed alla collaborazione con Piñatex che ha permesso all’azienda di ampliare il proprio campionario con articoli studiati sulla pelle derivante dagli scarti della coltura di Ananas.
In conclusione, Redmark crede fortemente nel “Recycling Project” e crede fermamente nella conversione verso un mondo più sostenibile che permetta a tutti di vivere nel totale rispetto dell’ambiente e delle persone così che si possa assicurare un futuro migliore per tutti.
