L’importanza che Redmark , azienda di etichette e cartellini per alta moda, dà al settore R&D è tangibile da sempre. Il reparto di ricerca e sviluppo di etichette tessute personalizzate e cartellini per l’abbigliamento è il cuore pulsante dell’azienda di etichette di Carpi: ma qual è il processo che porta un’idea a diventare un prodotto che tramanda a tutto il mondo l’infinita bellezza del Made in Italy?
La ricerca ha inizio dalla curiosità: online, alle fiere, agli incontri con fornitori e rappresentati. È qui che le idee dei creativi di Redmark iniziano a contaminarsi, ad esprimersi almeno concettualmente per poi arrivare a Carpi dove, grazie alla fusione di più tecniche o alla creazione di nuove, inizia il lavoro di sperimentazione.
I cartellini in filati naturali le etichette in pelle vegetale, le patch ricamate personalizzate di Redmark iniziano a prendere forma e sostanza nella moodboard, la tavola delle emozioni, che sancisce ufficialmente l’inizio della progettazione di etichette, gadget, cartellini e nastri delle linee denim, fashion e sportswear di Redmark.
Studiati graficamente i nuovi prodotti del catalogo come le nuove etichette Made in Italy ed i cartellini in carta riciclata , il reparto R&D di Redmark seleziona i colori pantone per poi formare le palette di colori da attribuire alle linee del catalogo. È però nel prototipo, nella prima realizzazione dell’idea iniziale, che si tocca con mano il nuovo prodotto di Redmark di Carpi: questa fase è seguita da quella di sdifettamento e dallo studio del posizionamento sul catalogo cartaceo e digitale.
Per concretizzare i cartellini per l’abbigliamento e le etichette in filati recuperati da materiale dismesso servono esperienza, passione, creatività e tanta ricerca.