La scelta etica di realizzare prodotti ecosostenibili è sempre più un must anche nel mondo degli accessori di moda: Redmark, con la nuova collezione SS2023 presentata a Milano Unica e a Premiere Vision , offre sempre più ai clienti una vasta gamma di alternative green alla classica etichetta in pelle.
Tra le etichette ed i cartellini Made in Italy per l’alta moda dell’azienda di Carpi spicca l’etichetta in pelle rigenerata, ottenuta dalla lavorazione di fibre di cuoio grezzo composte per il 55% da scarti di pelle, 25% da lattice naturale, 12% da ingrassi e conciati naturali e per il 9% da umidità residua. Ampia visibilità va anche data alle etichette in filati naturali, come la Pelle mela, risultato del riciclo degli scarti del frutto: accoppiata sul retro con un supporto di 100% cotone, l’ufficio stile di Redmark le ha conferito più spessore così che possa essere utilizzata come qualsiasi altra retro-cinta.
Grazie alla collaborazione costante con il gruppo Pinatex, dal settore agroalimentare proviene anche la Pelle Ananas, etichetta in pelle rigenerata di Redmark: resistente, flessibile e versatile tanto da poter essere stampata, cucita e anche tagliata.
Un altro prodotto ecosostenibile, orgoglio del Made in Italy, è la pelle vegana ottenuta da mais, soia e anche PET- materiale sempre più protagonista del panorama ecosostenibile-, costituita da materie prime vegetali e da fonti rinnovabili in un procedimento 100% green.
Redmark, impegnata da decenni nella realizzazione di etichette e cartellini per l’abbigliamento personalizzate, stupisce sempre nella costante ricerca e nella capacità di costruire su misura il prodotto.
